I tessuti circondano le persone ovunque. Asciugamani, vestiti, scarpe, tende, cuscini, biancheria: tutto questo è ormai saldamente radicato nella vita di tutti i giorni. La persona media non sa di che materiale si tratta, quali siano le sue proprietà e il suo scopo. Puoi trovare maggiori informazioni sui materiali qui sotto.
Che cosa è il tessile?
Il tessile è un materiale creato da fibre lavorate a maglia, intrecciate, avvolte o infeltrite. Possono essere naturali o sintetiche. I prodotti sono realizzati a macchina o a mano. La qualità dei prodotti è determinata e regolamentata in conformità con gli standard GOST.

Importante! Secondo la classificazione di Nizza, ogni categoria di merci corrisponde a una determinata classe.
Il termine "tessili" comprende un'ampia gamma di prodotti. Questi sono:
- tessuti;
- maglieria;
- materiali non tessuti e laminati;
- prodotti in feltro, cotone idrofilo, rete;
- merceria tessile;
- fili per cucire, lacci, corde.

Letteralmente, "tessile" significa "intrecciare". Per creare un tessuto a maglia, è necessario intrecciare molte fibre lunghe di determinate proporzioni. Nonostante il termine sia ampiamente utilizzato nella vita quotidiana, molti consumatori non ne comprendono il significato e si chiedono: "Tessuto: di che tipo di materiale si tratta?"
Tipi di materiali tessili
Esistono diversi tipi di tessuti. Secondo il criterio di stagionalità, i tessuti per abbigliamento sono:
- inverno;
- estate;
- mezza stagione.
I tessuti differiscono per scopo. Si distinguono i seguenti tessuti:
- vestito;
- costume;
- biancheria;
- cappotti;
- biancheria da letto, sala da pranzo (uso domestico);
- tende, drappeggi;
- tende;
- speciale (per abbigliamento da lavoro);
- liner;
- tappezzeria;
- tecnico.

In base alla loro composizione, i materiali si dividono in 4 tipologie: fibrosi, naturali, minerali, ritorti. Questa classificazione è la più comune. Il gruppo a cui appartiene il materiale ne determina le proprietà e il tipo di utilizzo. Ad esempio, i tessuti resistenti vengono utilizzati per i rivestimenti di mobili, mentre quelli igroscopici vengono utilizzati nella produzione di abiti da lavoro per i dipendenti.
I tessuti sintetici sono creati intrecciando fibre "chimiche". Sono ottenuti da polimeri naturali. Le fibre artificiali di viscosa e acetato sono prodotte tramite complesse modifiche.

Il tessuto è composto dai seguenti fili:
- poliestere;
- nylon;
- nylon;
- lavsan.
In natura non esiste una materia prima "chimica" pronta all'uso. Viene prodotta tramite polimerizzazione.
I tessuti sintetici vengono utilizzati per produrre abbigliamento. Sono economici, accessibili, non causano allergie e hanno un aspetto gradevole. Tuttavia, il materiale è elettrizzato e non consente un buon passaggio dell'aria.
I tessuti appartenenti al gruppo dei tessili naturali vengono realizzati utilizzando una tecnologia speciale che impiega fibre animali o vegetali.

Come base si utilizzano i seguenti elementi:
- lana di cammello, alpaca, vigogna, capra;
- mohair di coniglio, lama, pecora, maiale;
- pelliccia.
I fili naturali di origine vegetale sono chiamati rafia. Le seguenti fibre vengono utilizzate come materie prime:
- abaco;
- ananas;
- henequen;
- iuta;
- cappuccio;
- kenaf;
- cocco;
- canapa;
- lino;
- Manila;
- ramiè;
- sisal;
- paglia;
- Canapa (crotalaria);
- cotone.
I tessuti vegetali sono più richiesti nel settore dell'abbigliamento. Il materiale è ecologico e sicuro. I tessuti naturali non elettrizzano e sono adatti all'uso nelle stagioni calde. Tuttavia, impiegano molto tempo ad asciugarsi, si stropicciano rapidamente e non mantengono bene la forma.

Il tessuto minerale viene utilizzato per la produzione di indumenti speciali. Il tessuto è composto da 3 componenti:
- bicchiere;
- basalto;
- amianto.
Nel processo di produzione delle pietre preziose vengono utilizzati tessuti.
Il gruppo dei materiali ritorti comprende fili, filati, corde e reti. La loro caratteristica principale è l'elevata resistenza delle fibre con un diametro minimo.
Si distinguono fili tessili primari e secondari. I fili primari si ottengono durante i processi di filatura o di lavorazione farmaceutica. I fili secondari sono il risultato di lavorazioni tecnologiche, che modificano le proprietà chimiche delle fibre.
In base alla loro composizione, i fili si dividono in 3 gruppi:
- omogeneo;
- eterogeneo;
- misto.
Il primo gruppo comprende cotone, lino e lana. I prodotti sono costituiti da fibre elementari della stessa composizione. Il secondo gruppo comprende fili ottenuti intrecciando fibre chimiche in filato. Ad esempio, la lana viene combinata con il nylon. I fili misti sono una combinazione di fibre diverse.

Ulteriori informazioni! Il vetro viene spesso utilizzato per produrre fili resistenti (corde, cavi).
Caratteristiche dei prodotti tessili
Esistono diversi tipi di prodotti tessili. Tra questi:
- Tessuti.
Sono prodotti intrecciando sistemi di fibre perpendicolari. Il motivo si crea modificando lo schema di tessitura. La qualità, lo spessore, la qualità dei fili e la densità sono le caratteristiche principali del materiale. Alcuni prodotti (asciugamani, tappeti) sono costituiti da un sistema di anelli fittamente intrecciati. Più sono vicini tra loro, migliore è l'assorbimento dell'umidità da parte del materiale.

- Tessuti elastici.
Sono realizzati in filato altamente elastico che si allunga bene e ripristina la forma. Il tessuto viene utilizzato per realizzare abbigliamento sportivo, biancheria intima e pigiami.
- Maglieria.
I prodotti dell'industria leggera sono realizzati a maglia. Sono morbidi, elastici, densi, mantengono bene la forma e sono resistenti all'assorbimento di umidità. Il materiale viene utilizzato per produrre calze.
- Materiali non tessuti.
I prodotti sono tele incollate tra loro. A volte vengono utilizzate fibre termoplastiche per creare la tela. L'incollaggio avviene tramite riscaldamento.

I tessuti sono realizzati con fibre chimiche senza l'utilizzo di metodi di tessitura. Da queste si ricavano molte cose utili:
- prodotti per l'igiene personale,
- salviette umidificate,
- pannolini medici,
- maschere,
- pacchetti,
- vesti,
- indumenti protettivi,
- bustine di tè,
- biancheria da tavola.
I prodotti sono altamente tecnologici e funzionali: assorbono e trattengono l'umidità, sono ignifughi e hanno ottime proprietà barriera (materiale per sale operatorie).
Importante! Gli articoli monouso sono classificati come tessuti non tessuti.

- Tessuti intrecciati.
Il materiale si ottiene intrecciando le fibre in diagonale per formare un nastro. Il nastro può essere intrecciato in tondo o piatto, largo fino a 10 cm.
- Prodotti in pizzo e tulle per tende.
I tessuti sono materiali traforati realizzati intrecciando le fibre con qualsiasi angolazione. Sono realizzati a mano o a macchina.
- Materiale in feltro.
Il tessuto viene sottoposto a una lavorazione complessa: viene riscaldato, inumidito, pressato e poi impregnato di gommalacca. La quantità di impregnazione dipende dalla densità desiderata del prodotto.

Come materie prime vengono utilizzate:
- scarti di lana a fibra corta;
- fibre di pelliccia di coniglio e di castoro;
- lana di cammello, mucca, capra;
- rifiuti provenienti dalle fabbriche tessili;
- lana di bassa qualità.
Il materiale viene utilizzato per realizzare cappelli, oggetti artigianali e decorazioni. Il feltro ha buone caratteristiche prestazionali, mantiene la forma ed è ipoallergenico.
Screpolatura:
- il materiale bagnato ha un cattivo odore;
- formazione di pellet.
Il feltro è più morbido e non prude. È importante notare che il tessuto tende a deformarsi, sbiadire e bagnarsi rapidamente.

I materiali tessili in casa creano intimità e un'atmosfera calda. Sono comodi, pratici e funzionali. Lenzuola, asciugamani e coperte in tessuto sono ecologici e sicuri. I tessuti a maglia vengono utilizzati attivamente nella produzione di prodotti per adulti e bambini.