Il punto croce è uno dei lavori di ricamo più comuni. Le artigiane, utilizzando un'ampia gamma di colori di filo, creano veri e propri capolavori. Il lavoro di ricamo dura più di una settimana e può durare diversi mesi. Per realizzare un milione di punti e terminare l'opera, servono pazienza e perseveranza straordinarie.
La necessità di lavarsi
Il ricamo va lavato dopo averlo terminato? La risposta è chiara: sì. A causa del contatto prolungato con le mani, i fili perdono la loro lucentezza e la tela si sporca. La ricamatrice si pone delle domande: come lavare il ricamo a punto croce per evitare che il lavoro sbiadisca, quale prodotto usare, è necessario stirarlo?

Il lavaggio ti consentirà di:
- Eliminare le tracce del contatto con le mani.
- Rimuovere lo schizzo da cui è stato tratto il disegno.
- Riportare il prodotto nella sua forma allungata dal cerchio.
- Rimuovere polvere e altri contaminanti.
- Dopo il lavaggio, il prodotto apparirà più ordinato, liscio e le pieghe saranno eliminate.
- I colori diventano più brillanti.

Controllare prima del lavaggio
Prima di pulire, rimuovi il ricamo a punto croce dal telaio e ispeziona la tela per assicurarti che non sia deformata. Fissa tutti i fili. Sigilla i bordi con colla o vernice trasparente per evitare che si sfilaccino. In alternativa, cuci a macchina con un punto a zigzag. Se la tela è stata acquistata in un kit da ricamo, i bordi sono stati trattati dal produttore e non si sfilacceranno.

Importante da sapere quali fili sono stati utilizzati e quali raccomandazioni danno i loro produttori?
- Se il filo è tinto a mano, la pulizia a umido potrebbe essere controindicata. Leggere attentamente le istruzioni.
- Il filo di lana potrebbe restringersi durante il lavaggio. Per evitare questo problema, utilizzare acqua fredda.
- I fili di cotone possono resistere a temperature da 15 a 32 gradi. Tuttavia, il pigmento potrebbe sbiadire. Il filo è molto sottile e non deve essere esposto ad alte temperature.
Prevenire la perdita di colore
Quando si ricama, è necessario prestare attenzione a se le mani sono tinte o meno. Molto probabilmente, il prodotto sbiadirà con il lavaggio. Il ricamo deve essere risciacquato con una soluzione di aceto diluito (1 cucchiaio per litro d'acqua). Questo non solo fisserà il colore, ma aggiungerà anche luminosità all'intero lavoro. Anche il detersivo per bucato aiuterà a prevenire la perdita di colore.

Per evitare che si formino macchie su un ricamo dopo il lavaggio, è necessario immergere il capo in una soluzione salina prima del lavaggio a umido. Questo impedirà al detersivo di penetrare in profondità nelle fibre del filo e di fissarsi in esse, lasciando macchie. Inoltre, la soluzione salina impedirà la formazione di una pellicola untuosa, che avrà un effetto positivo sul colore del ricamo.
Particolarità del lavaggio del ricamo decorato
I fili mouliné sono molto delicati e capricciosi e richiedono una pulizia delicata. Gli articoli con perline e altri elementi decorativi non devono essere tenuti a lungo in acqua. Pertanto, non vanno lasciati in ammollo, ma lavati immediatamente.
Lavaggio a mano
Per evitare che il ricamo sbiadisca, è necessario scegliere la giusta temperatura dell'acqua. Non deve essere né troppo fredda né troppo calda. La temperatura ottimale è di 30-40 gradi. Per prima cosa, immergere il ricamo in acqua tiepida per circa 30 minuti.
Notare che: Se per lo schizzo è stato utilizzato un pennarello speciale, è necessario immergerlo prima in acqua fredda. Altrimenti, il pigmento si attaccherà alla tela. E sarà quasi impossibile rimuoverlo.
Il ricamo non deve essere strofinato, schiacciato o spazzolato. È consentito solo un leggero sfioramento con le mani o una spugna morbida, oppure il risciacquo con acqua saponata.

Consigli su come lavare il ricamo a punto croce per evitare che perda la sua forma: stendere il prodotto su un telaio o una cornice di legno. Bagnare il dipinto con una doccia, applicare un detersivo liquido. Lavare il lavoro con movimenti circolari. Risciacquare con una doccia. Lasciare scolare il prodotto, quindi tamponare con un panno asciutto. Asciugare in posizione verticale.
Lavabile in lavatrice
È severamente vietato lavare il punto croce in lavatrice. Il prodotto sbiadirà, si sfilaccerà, perderà forma e aspetto. I nodi mal fissati potrebbero slegarsi. Sarebbe un peccato rovinare mesi di lavoro.

Come rimuovere le macchie ostinate dai ricami
Le macchie vengono trattate dall'interno verso l'esterno e solo successivamente lavate. In caso di sporco ostinato, è possibile strofinare la macchia con uno spazzolino morbido. È necessario agire dall'interno verso l'esterno con movimenti delicati e rigorosamente in una sola direzione. Le ricamatrici spesso usano la mina di una matita per creare uno schizzo. Sorge quindi la domanda: come lavare una matita dal ricamo?
- Una miscela di soluzione di sapone e soda aiuterà a rimuovere le macchie di matita dai ricami.
- Le macchie di sangue, caffè e ferro possono essere rimosse con il perossido di idrogeno.
- L'aceto combatte la ruggine.
- Contro le macchie di tè si usa l'acido citrico (1:10).
- il bicarbonato di sodio rimuove bene le tracce di muffa.
- Uno speciale sapone antimacchia rimuoverà anche le tracce di pennarelli, matite e penne.
È importante ricordare che questi prodotti vengono applicati direttamente sulla macchia con un dischetto di cotone e lavati sotto l'acqua corrente. Solo allora si può procedere all'ammollo e al lavaggio.
Scegliere un rimedio efficace
Quali prodotti si possono usare per pulire i ricami:
- Sapone da bucato, precedentemente sciolto in acqua tiepida.
- Detersivo liquido per tessuti delicati.
- Shampoo speciale, preferibilmente senza coloranti.
- Detersivo per piatti, purché non contenga sostanze aggressive.
- È possibile sbiancare la tela con candeggina all'ossigeno attivo o con rimedi popolari (soda, perossido). Applicarli solo sulla tela, senza toccare i fili colorati.

- Non utilizzare prodotti contenenti cloro.
- È meglio non usare detersivo in polvere, i granuli possono danneggiare la struttura dei fili. Puoi usare una soluzione filtrata di detersivo in polvere.
Risciacquo, asciugatura
Il prodotto deve essere risciacquato in diverse vaschette d'acqua fredda fino a renderlo trasparente. Il ricamo deve essere strizzato senza torcerlo. Il lavoro viene steso su un asciugamano. Arrotolato in un rotolo e lasciato riposare per 20-30 minuti. Asciugare orizzontalmente su un asciugamano asciutto. Il tessuto viene accuratamente stirato, prestando particolare attenzione alle tracce del telaio. Eventuali irregolarità e distorsioni vengono eliminate. Non è consentito asciugare su una corda, poiché si formerebbero delle pieghe. Sarebbe difficile eliminarle.
Stiratura del ricamo
Il ricamo leggermente umido viene stirato su un asciugamano di spugna a pelo medio. In questo modo le croci rimarranno voluminose. È preferibile impostare la modalità ferro da stiro per seta e tessuti delicati. Stirare dal retro. Non premere con forza, ma con movimenti circolari. È possibile utilizzare un generatore di vapore e non dovrete preoccuparvi che il ricamo si rovini.

Il risultato di un lavoro minuzioso è un prodotto artigianale unico. Affinché il dipinto delizi la vista con la brillantezza dei colori, è necessario seguire semplici regole di cura. Incorniciare il prodotto sarà una splendida conclusione dell'opera.