Il tessuto che esce dal telaio non ha un aspetto molto presentabile: è una materia prima irregolare, grigio-marrone, con fibre sporgenti. Prima di essere dipinto o tinto, deve passare attraverso diverse fasi, chiamate finissaggio.
- Che cosa è la finitura del tessuto?
- Rifinitura preliminare
- Finitura del materiale di cotone
- Rifinitura del tessuto di lino
- Rifinitura del tessuto di lana
- Finissaggio del tessuto pettinato
- Rifinitura del tessuto
- Rifinitura del tessuto di seta naturale
- Finissaggio di tessuti in fibre chimiche
- Finitura coloristica
- Tintura dei tessuti
- Stampa su tessuto
- Rifinitura finale
- Finitura speciale
Che cosa è la finitura del tessuto?
La finitura dei tessuti è una serie di azioni successive, grazie alle quali il materiale, appena uscito dal telaio, viene trasformato in tessuto finito. Queste azioni consistono in processi chimici, meccanici e fisici che ne migliorano l'aspetto, conferiscono al tessuto le proprietà necessarie e lo decorano.

Questo è l'obiettivo finale del processo tessile a più fasi: conferire al materiale un aspetto commerciabile. Naturalmente, per le diverse composizioni sono previsti metodi di lavorazione specifici. In generale, per tutti i materiali si possono distinguere i seguenti tipi di finitura del tessuto:
- preliminare;
- coloristico;
- finale;
- speciale.
Importante! In ogni fase, è necessario monitorare il regime di temperatura e la proporzione di sostanze chimiche attive nelle soluzioni utilizzate. L'obiettivo di ciascuna di esse è migliorare le proprietà preservando al massimo la qualità della fibra.

Rifinitura preliminare
La finitura iniziale o preliminare consiste nel preparare il materiale prima della verniciatura o nel conferire al materiale le proprietà necessarie per la tela sbiancata. Ma prima della finitura vera e propria, è necessario verificare la qualità del materiale ricevuto per la lavorazione, per poterne scartare uno.
Finitura del materiale di cotone
I tessuti contenenti fibre di cotone vengono lavorati nei seguenti modi:
- bruciatura - trattamento di una superficie mediante una fiamma a gas o metallo fuso in una vasca; vengono rimosse le estremità sporgenti e le fibre in eccesso (il materiale che viene successivamente sottoposto a garzatura, come la flanella, non viene trattato in questo modo); la superficie diventa più pulita e liscia;
- desizing - rimozione del composto rinforzante dalla superficie dei fili (appretto); conferisce morbidezza e la capacità di assorbire meglio l'acqua;
- bollitura - ammollo in acqua alcalina per eliminare le sostanze organiche; il processo ammorbidisce il tessuto, ma conferisce alla tela un colore grigio-marrone;
- sbiancamento - rimozione del pigmento naturale dalle fibre mediante trattamento con cloridrato di sodio;
- la mercerizzazione è un trattamento speciale del tessuto con alcali per conferirgli morbidezza e setosità (ad esempio, per i tessuti di raso);
- garzatura - passaggio del tessuto attraverso una speciale macchina garzatrice per ottenere un pelo in superficie (per flanella, panno).

Rifinitura del tessuto di lino
La preparazione per la successiva tintura dei tessuti di lino viene effettuata secondo uno schema corrispondente a quello del cotone, ma con alcune varianti. Il lino attraversa le seguenti fasi:
- rovente;
- sbozzimatura;
- bollitura - ripetuta 2-3 volte, ogni volta successiva utilizzando una soluzione alcalina più debole;
- acidificazione - trattamento con una soluzione di acido solforico per migliorare l'effetto sbiancante e rimuovere le impurità;
- sbiancamento - viene effettuato in quattro fasi, alternate ai processi di bollitura e acidificazione per uno sbiancamento completo o parziale; a seconda del grado di sbiancamento, i tessuti di lino vengono prodotti come ¼ bianchi, semibianchi, ¾ bianchi e completamente bianchi.

Rifinitura del tessuto di lana
I materiali di lana si dividono in due tipologie: pettinato e panno. Il tessuto pettinato è sottile, leggero, con un chiaro motivo di intreccio di fili visibile sul dritto. Il panno è più spesso e può presentare un pelo. Le differenze effettive impongono approcci specifici alla finitura preliminare.
Finissaggio del tessuto pettinato
Comprende le seguenti fasi:
- rovente;
- lavaggio - rimozione del grasso animale e di altri contaminanti;
- carbonizzazione - utilizzata per materiali 100% lana; prevede il trattamento con una soluzione di acido solforico seguito da essiccazione e successivo riscaldamento; le impurità estranee vengono completamente distrutte, mentre le fibre di lana rimangono intatte;
- infusione - trattamento alternato con acqua bollente e fredda per alleviare lo stress nelle fibre e causarne il restringimento;
- decatissaggio a umido - trattamento con acqua e vapore su macchine decatizzanti per la compattazione.
Rifinitura del tessuto
Comprende le seguenti fasi:
- lavaggio;
- carbonizzazione;
- preparazione della birra;
- decatissaggio a umido;
- laminazione - effettuata per conferire densità e formare un rivestimento in feltro sulla superficie;
- fare un pisolino;
- La ratinatura è il processo di disposizione della pila in una determinata direzione.

Rifinitura del tessuto di seta naturale
I tessuti di seta subiscono meno fasi di lavorazione, ovvero:
- bollitura - trattamento in acqua saponata a 95°C per 2 ore per rimuovere pigmenti e sostanze grasse; durante il trattamento il materiale diventa morbido;
- sbiancamento: utilizzando perossido di idrogeno, il materiale viene sbiancato fino a diventare completamente bianco.

Finissaggio di tessuti in fibre chimiche
Vengono lavorati allo stesso modo dei tessuti di seta naturale, ma il processo si completa con una fase di stabilizzazione: l'esposizione del tessuto stirato al vapore; questo metodo elimina la tensione interna nelle fibre e forma la struttura del materiale per un ulteriore utilizzo.

Finitura coloristica
Questa fase comprende la tintura del tessuto e l'applicazione del motivo in diversi modi.
Tintura dei tessuti
Durante il processo di azione del pigmento sul materiale, il colore originale cambia. Il processo comprende le seguenti fasi:
- assorbimento del colorante;
- penetrazione profonda nelle fibre;
- fissare la tintura alla fibra.
Il materiale viene impregnato uniformemente di colorante, ottenendo una colorazione uniforme sia in superficie che in profondità. I tessuti tinti in questo modo sono chiamati "tinti in tinta unita".

Stampa su tessuto
Ma non tutti i tessuti devono essere tinti in un unico colore: per la produzione di molti prodotti è necessario applicare un motivo, un disegno alla superficie, per tingere solo una parte del materiale. Il metodo per applicare vari motivi al tessuto si chiama stampa. Viene eseguito in vari modi:
- stampa diretta: il disegno viene applicato su tessuto sbiancato nella fase di pre-finitura o su una superficie tinta unita di colori chiari;
- stampa ad acquaforte: applicazione di uno speciale composto per incisione su tessuto pretinto, i punti di contatto vengono scoloriti;
- stampa di riserva: viene applicato uno strato protettivo sulle aree del materiale non verniciato, quindi il tessuto viene completamente verniciato; nei punti in cui viene applicato lo strato di riserva, rimangono aree non verniciate che formano il motivo;
Il metodo di applicazione dei motivi può essere manuale o a macchina. La stampa manuale, di norma, viene utilizzata per creare articoli unici e personalizzati: sciarpe firmate, tovaglie. Nella produzione di massa, si utilizza la stampa a macchina, che può essere di diversi tipi:
- stampa termica: un disegno raffigurato su una base (substrato) viene applicato al materiale mediante un rapido contatto termico;

- serigrafia: trasferimento di disegni tramite stencil;
- digitale: stampa direttamente sul tessuto tramite una stampante a getto d'inchiostro;
- aerografia: applicazione di un disegno mediante uno stencil con una pistola a spruzzo contenente una sostanza colorante;

- Acquerello: applicazione di un disegno su un panno umido, creando l'effetto "acquerello".
Rifinitura finale
La finitura finale è la fase finale di preparazione del tessuto per il taglio e la cucitura, a meno che non sia richiesto un tipo di finitura speciale. Ne migliora l'aspetto e facilita la successiva lavorazione del materiale.
La finitura finale dei materiali in cotone e lino consiste nella finitura, nell'allargamento e nella stiratura: al tessuto viene applicato un agente di finitura, composto da un adesivo, un ammorbidente e un antisettico; il tessuto viene livellato su una macchina stenditrice, vengono eliminate le distorsioni e i fili di trama vengono raddrizzati; passando attraverso una pressa a calandra, il tessuto acquisisce densità, uniformità e levigatezza.
I tessuti di lana attraversano le seguenti fasi:
- taglio - rimuove le fibre libere o rifinisce il pelo;
- finitura;
- stiratura: stiratura e lucidatura del tessuto;
- Decatrazione: trattamento finale a vapore per formare dimensioni lineari stabili.
I tessuti di seta vengono trattati con una soluzione di acido acetico all'1% nella fase finale, dopodiché vengono mandati ad asciugare. Il risultato è un tessuto morbido e flessibile.
Il materiale realizzato con fibre artificiali viene essiccato su macchine per il restringimento ad aghi, con una tensione minima del tessuto.
Finitura speciale
Le finiture speciali vengono utilizzate quando è necessario conferire al tessuto proprietà particolari, per creare un effetto particolare o per eliminare difetti esistenti. Le finiture speciali includono i seguenti trattamenti:
- resistente all'umidità;
- antisporco;
- antistatico;
- trattamento antipiega.
Tale lavorazione viene spesso applicata ai materiali utilizzati per cucire abiti da lavoro o abiti destinati ad applicazioni industriali speciali: chimiche, alimentari.
Inoltre, finiture speciali permettono di migliorare e sfumare le proprietà estetiche della tela. Vengono aggiunte goffrature decorative, metallizzazione, lucidatura, ondulazione e verniciatura.
I motivi traforati possono essere applicati a materiali artificiali, ottenendo l'effetto di un pizzo lussureggiante. Questo materiale può essere utilizzato per cucire un colletto o un orlo decorativo per un abito.
Informazioni importanti! La metallizzazione consiste nell'applicare un sottile strato di metallo sulla superficie. Può trattarsi anche di metalli preziosi come oro e argento, consentendo la produzione di articoli di lusso. Ora, questo materiale può essere utilizzato anche come tessuto di finitura.

Dopo aver superato tutte le fasi e completato tutti i processi, il prodotto finale è un materiale di qualità con tutte le proprietà necessarie. Queste qualità vengono acquisite grazie alla finitura multifase.