Il flizelin è uno dei materiali più popolari nell'intero settore del cucito. Grazie alle sue proprietà uniche, viene utilizzato come rivestimento in quasi tutti i tessuti.
Caratteristiche del materiale
Il flizelin è un materiale di rivestimento che funge da supporto durante la cucitura di abiti. Durante la creazione di un capo, il tessuto può deformarsi e la cucitura stessa può spostarsi. Per evitare ciò, il prodotto viene cucito dall'interno con uno strato di interfodera, caratterizzato da elevata resistenza e resistenza all'usura.

Produzione
Sebbene l'interfodera fosse originariamente utilizzata per cucire, non è corretto chiamarla tessuto. In realtà, si tratta di carta, poiché viene prodotta a partire da vari tipi di fibre di cellulosa. Tuttavia, a differenza della carta, le fibre dell'interfodera non sono disposte casualmente, ma secondo un principio specifico, che le pressa con molta forza. In alcuni casi, alla composizione dell'interfodera vengono aggiunte fibre di poliestere per aumentarne la resistenza e la resistenza all'usura.
Il tessuto non tessuto viene prodotto in rotoli da 100 metri. La larghezza può variare da 30 a 150 cm. Anche il colore del materiale può essere molto vario.

Descrizione del tessuto non tessuto
Per comprendere meglio cos'è l'interfodera, è necessario studiarne la struttura più in dettaglio. Si basa su fibre di cellulosa, che possono essere modificate o non modificate, incollate o meno. Questo tipo di materiale può contenere componenti sintetici di rinforzo.
Nella sua forma originale, l'interfodera destinata alla cucitura ha una tonalità lattiginosa o beige. Il tessuto acquisisce una tonalità diversa attraverso la tintura. La colorazione può essere qualsiasi, tutto dipende dall'ulteriore ambito di applicazione del materiale.
Il flizelin è un tessuto utilizzato come fodera, quindi offre diverse opzioni di densità. Per materiali leggeri e leggeri, si utilizza solitamente il tipo di materiale più sottile. Mentre tessuti spessi e spessi richiedono l'uso di un supporto più denso.

Tipi di tessuto non tessuto
A seconda del metodo di produzione, esistono due tipi di base in tessuto non tessuto: incollata e non incollata. Nel primo caso, durante la pressatura delle fibre di cellulosa, queste vengono impregnate con una speciale composizione adesiva. Nel secondo caso, la pressatura avviene a secco.
Il tipo di interfodera adesiva si divide in due sottotipi. Il primo è un tessuto in cui il componente adesivo è distribuito sul materiale in modo puntiforme. Questo metodo permette di rendere la fodera densa, ma allo stesso tempo flessibile. Il secondo tipo prevede l'applicazione della colla su tutta la superficie. Il risultato è un materiale con un maggiore livello di rigidità.
L'interfodera non adesiva è priva di impregnazione. Esiste in due tipologie: idrosolubile e a strappo. La prima viene solitamente utilizzata per il ricamo. Grazie a questa, il tessuto non si allunga e i fili si distribuiscono in modo più uniforme. Una volta pronto, basterà immergerlo in acqua e in pochi minuti la fodera si dissolverà come la carta da interfodera. La versione a strappo si basa sullo stesso principio e, per rimuoverla, è sufficiente separare delicatamente la fodera dalla base.
Oltre a tutto quanto sopra, esiste anche il cosiddetto tipo di interfodera cucita a filo. Viene fissata al tessuto cucendo lungo il bordo.

Funzioni e ambito di applicazione
A cosa serve l'interfodera? Il compito principale di questo materiale è rendere il tessuto più resistente, proteggerlo dall'abrasione, dargli forma e prevenirne la deformazione. È diventato una vera e propria scoperta per le sartine, poiché ha semplificato notevolmente il processo di cucito e riparazione dei vestiti. Ora non c'è più bisogno di applicare un sacco di toppe, basta incollare un pezzo di interfodera sulla zona interessata e semplicemente spazzarla via. Il prodotto tornerà come nuovo.

L'ambito di applicazione di questo materiale non si limita alla produzione di cuciture. Oggi è ampiamente utilizzato per la produzione di vari tipi di imbottiture, imballaggi e rivestimenti. Trova inoltre un impiego sempre più diffuso in campo medico.
Molti si chiedono che tipo di materiale sia il tessuto non tessuto quando lo vedono nelle carte da parati moderne. E la risposta è molto semplice. Si tratta della stessa cellulosa pressata. Viene utilizzata nella produzione di carta da parati in tessuto non tessuto. In primo luogo, rinforza il materiale e lo rende resistente. In secondo luogo, grazie alla sua struttura, durante l'incollaggio, solo la parete viene trattata con la colla, mentre la carta da parati rimane asciutta.

Esiste anche la foderatura per imbianchini. Si tratta di una tela speciale utilizzata per rivestire diverse superfici. Viene spesso applicata su pareti e soffitti per renderli lisci.

Scelta del tessuto
La scelta del supporto in tessuto non tessuto dipende direttamente dal tessuto che si intende lavorare. Se non si riesce a determinare a occhio quale tipo scegliere, è sufficiente applicare diversi strati di supporto in tessuto non tessuto al materiale e stirarli. L'opzione migliore sarà quella su cui il supporto è meno evidente. Se non si vuole sperimentare, è possibile utilizzare semplicemente un tavolo apposito.
Si distinguono i seguenti tipi di densità di base:
- H-180 – spessore non superiore a 0,35 mm. Tempo di incollaggio fino a 8 secondi. Utilizzabile con materiali leggeri.
- H-200 – spessore non superiore a 0,32 mm. Tempo di incollaggio 8 secondi. Adatto per tessuti in cotone e lavsan.
- H-405 – spessore fino a 0,4 mm. Tempo di incollaggio 8-10 secondi. Utilizzabile con viscosa e seta.
- H-410 – spessore 0,4 mm. Tempo di asciugatura 10 secondi. Utilizzabile su tutti i tipi di tessuto.
- H-420 – spessore 0,4 mm. Tempo di incollaggio 10 sec. Adatto per pelle, ecopelle, velluto.
Importante! La densità del supporto in tessuto non tessuto deve necessariamente corrispondere al tipo di tessuto. In caso contrario, il rivestimento potrebbe deformare il materiale di lavoro.

Come incollare l'interfodera
Conoscere tutte le informazioni sull'interfodera non significa saperla usare. Per evitare pieghe e screpolature, uno specialista inesperto dovrebbe prestare attenzione ai seguenti aspetti:
- Prima di iniziare a incollare, è necessario verificare l'efficienza e la potenza del ferro da stiro. Il livello di riscaldamento deve essere regolato in base al tessuto da lavorare.
- È necessario incollare il supporto in tessuto non tessuto attraverso il tessuto di rivestimento. L'incollaggio può essere sia a umido che a secco.
- Durante il funzionamento, il ferro da stiro deve essere premuto contro la superficie, rimanendo in ciascuna zona per 8-10 secondi. Non stirare il tessuto in nessun caso! Ciò potrebbe causare deformazioni.
- L'interfodera viene tagliata nello stesso modo del tessuto, lungo il bordo.
- L'incollatura avviene esclusivamente sul retro del tessuto principale.
- Dopo aver incollato il supporto, lasciare raffreddare completamente il materiale.
Seguendo tutti i consigli sopra riportati e studiando nei dettagli come utilizzare l'interfodera per tessuti, anche un principiante potrà riuscirci.

Pro e contro
Qualsiasi materiale, anche il migliore, presenta qualità sia positive che negative. Il principale svantaggio dell'interfodera è la probabilità di incontrare qualche difficoltà durante la lavorazione. Se non si seguono tutte le istruzioni quando si lavora con questo tessuto, si possono verificare i seguenti problemi:
- Ridotta resistenza all'usura. Il motivo è che il rivestimento in tessuto non tessuto non è incollato o ricoperto da uno strato protettivo di tessuto.
- Deformazione. Causa: utilizzo improprio del prodotto finito. Formazione di numerose pieghe.
- Fragilità. Il motivo è la scarsa qualità del materiale stesso.

Se parliamo di vantaggi, il vantaggio principale dell'interfodera non è altro che il suo costo. È possibile acquistare questo materiale in qualsiasi negozio di tessuti a un prezzo accessibile. Inoltre, non possiamo non menzionare la sua praticità. Può essere utile in quasi tutte le situazioni legate alla riparazione o alla cucitura di indumenti.
Recensioni
Alina, Perm
Non avevo idea di cosa fosse l'interfodera finché non mi sono trovata ad affrontare il problema di riparare i miei pantaloni preferiti. Questo materiale mi è stato consigliato in un negozio di tessuti. È abbastanza facile da usare, non ho richiesto particolari competenze per lavorarlo.
Valeria, Mosca
Un'ottima alternativa ai vecchi tessuti per fodere. Davvero molto adatto come supporto per tessuti sottili. Spesso utilizzato per riparazioni domestiche di abiti.
Il flizelin è un materiale universale utilizzato in diversi settori. È una nuova tendenza nel grande mondo della produzione di cucito.