I tessuti svolgono un ruolo importante nella vita di ogni persona da secoli. Sono utilizzati nell'abbigliamento quotidiano, nella vita quotidiana e nell'industria. A seconda del campo di applicazione, il tessuto può avere proprietà specifiche. Ad esempio, quando si lavora con oggetti infiammabili, è consigliabile utilizzare tessuti non infiammabili (anche ignifughi o ignifughi).
Da quali minacce protegge il tessuto ignifugo?
Il tessuto ignifugo è un tessuto specializzato. Il nome parla da sé. Il mercato è così dinamico che produce tessuti che puntano sulla multiprotezione, ovvero che non proteggono solo dalle fiamme. Tuttavia, esistono anche tessuti con proprietà più specifiche. Quindi, un materiale ignifugo può proteggere da:
- effetti termici;
- fiamma libera;

- gocce di metallo caldo;
- corrente elettrica;
- impatti meccanici.
I tecnologi lavorano costantemente sulla composizione di questi tessuti per renderli il più possibile durevoli e resistenti all'usura.
A seconda del tipo e della composizione del tessuto, questo potrebbe non proteggere da tutte le proprietà, pertanto vale la pena chiarire l'ambito di applicazione e i requisiti prima dell'acquisto.
Ambito di applicazione
Grazie alle sue proprietà, il tessuto ignifugo ha una vasta gamma di applicazioni. E se si considera che una speciale impregnazione conferisce proprietà ignifughe a un tessuto quasi ignifugo, le sue possibilità sono pressoché infinite:
- Hotel. Accolgono sempre un gran numero di turisti, dai quali non si sa mai quando e cosa aspettarsi. Ecco perché questo materiale è ampiamente utilizzato per tappeti, tende, copriletti e rivestimenti di mobili. Questo permette di proteggere efficacemente i locali;
- Spazio abitativo. I proprietari di qualsiasi spazio abitativo sono sempre esposti al rischio di incendio. Pertanto, per proteggersi, è possibile acquistare tende, tappeti e tovaglie in tessuto ignifugo;
- asili nido, scuole, università e altri luoghi di ritrovo di bambini e adolescenti;
- ospedali, cliniche, sanatori;
- luoghi in cui le persone si riuniscono costantemente: teatri, cinema, ristoranti, ecc. Decorazioni e coprisedili sono idealmente realizzati in tessuto ignifugo;
- rivestimenti per mobili di alta qualità;

- trasporto pubblico;
- indumenti speciali.
Il materiale è estremamente pratico e molto richiesto.
Caratteristiche principali dei tessuti ignifughi
Il tessuto ignifugo presenta una serie di caratteristiche che nessun altro materiale può eguagliare:
- i prodotti realizzati con tale tessuto sono ipoallergenici;
- i raggi ultravioletti non hanno alcun effetto su di esso;
- grazie all'impregnazione, la polvere non si accumula praticamente (ciò è particolarmente comodo per le tende);
- i prodotti non sono elettrificati;
- naturalmente è esclusa la combustione dei tessuti;
- le cose che restano in giro per un po' non ammuffiscono né marciscono;
- i prodotti sono facili da curare, non si restringono e non si stropicciano;
- le proprietà di resistenza al calore non scompaiono nel tempo.
Se il prodotto finisce improvvisamente in un fuoco aperto, inizia a bruciare senza fiamma. Sorprendentemente, non si produce alcun fumo. Il passo successivo è che l'incendio si spenga completamente e non si propaghi ulteriormente.

Ogni azienda produce tessuti ignifughi utilizzando la propria tecnologia, e la qualità del prodotto finale dipende da questo. Ci sono diverse qualità a cui vale la pena prestare attenzione:
- indice di ossigeno (il valore normale è circa 30);
- resistenza al calore (indica quanto il materiale è resistente al fuoco aperto);
- densità (170-350 g/m2).
I prodotti sono considerati di alta qualità quando presentano elevati indicatori di protezione con una densità piuttosto modesta. I prodotti densi sono anche esteticamente gradevoli, ma non sempre, perché aumentano notevolmente il peso dei vestiti.

Il materiale è solitamente costituito al 100% da cotone impregnato, a volte con l'aggiunta di composti chimici per rendere la protezione più efficace. Tuttavia, una protezione aggiuntiva può danneggiare la pelle umana. I prodotti di buona qualità sono inizialmente realizzati con filo ignifugo.
Ad esempio, la viscosa. Oltre alle proprietà ignifughe, mantiene una normale regolazione termica sotto gli indumenti. Fluorocarbonio, fibra di vetro, rivestimenti in silicone o spruzzatura metallizzata sono spesso utilizzati come finiture esterne.

Tipi di tessuti
Esistono 8 tipi comuni di tessuto ignifugo, che differiscono nella trama delle fibre:
- Tessuti ignifughi in cotone con inserto in PA. Tessuto con il massimo livello di protezione possibile, resistente agli agenti aggressivi. Ha una speciale trama del filo ed è realizzato in cotone a pelo lungo. Se esposto a metallo caldo, il prodotto non brucia.
- Silice. Composizione simile alle fibre di quarzo. L'unica differenza è un contenuto inferiore di ossido di silicio (fino al 95%). Il tessuto è in grado di proteggere a lungo da temperature fino a 1200 gradi. Può persino proteggere dalle radiazioni.

- Poliestere. Realizzato con fili di poliestere. Resistente alle alte temperature grazie all'impregnazione al fosforo. Colza, jacquard, raso, velluto e altri tessuti sono realizzati con questa fibra (a seconda della trama). I tessuti realizzati con questo materiale hanno spesso un bell'aspetto estetico, ma allo stesso tempo sono estremamente pratici, resistenti all'usura, igienici e sicuri. Gli abiti realizzati con materiali in poliestere lasciano passare facilmente l'aria.
- Fibre di carbonio. Come è noto, i tessuti naturali sono chiamati così perché sono realizzati con materie prime naturali contenenti carbonio, ossigeno e idrogeno. Ossigeno e idrogeno, a loro volta, si distinguono per la loro facile infiammabilità, per cui i tecnologi hanno sviluppato fibre sintetiche non infiammabili, che contengono solo carbonio. Oggi, la fibra è realizzata in viscosa e poliacrilonitrile. Questo tessuto ignifugo può resistere a temperature fino a 370 gradi ed è molto resistente all'usura.

- Materiali multiprotettivi. L'opzione quando un materiale racchiude tutte le proprietà possibili: protezione dalla fiamma, dai raggi ultravioletti, resistenza a qualsiasi effetto termico. Si ritiene che sia meglio non acquistare prodotti realizzati con questo tipo di tessuto, ma concentrarsi su qualcosa di più specifico.
- Amianto. Composto da silicati contenenti le fibre più fini. Buone proprietà isolanti. Più comune nei materiali da costruzione resistenti al calore, non raccomandato per l'abbigliamento. Resiste a temperature fino a 500 gradi.
- Aramide. Realizzata con materiali polimerici. Le proprietà dipendono dal modo in cui sono collegati gli anelli benzenici. L'aramide ignifuga è leggera, resistente e può sopportare temperature fino a 370 gradi. Utilizzata principalmente per cucire abiti da lavoro, uniformi militari e prodotti per l'isolamento termico.
- Fibre di quarzo. Il quarzo naturale viene riscaldato intensamente, stirato e in questo modo si ottengono le fibre. Il processo di produzione è molto laborioso, ma le proprietà ottenute sono sorprendenti. Il materiale di questo materiale contiene circa il 99% di ossido di silicio, quindi può resistere a temperature fino a 1400 gradi (per brevi periodi fino a 2000 gradi); proprietà simili hanno dispositivi metallici. Bonus: completa sicurezza per l'utente.

Trattamento di rivestimento ignifugo
Quasi tutti i materiali possono essere resi resistenti al calore mediante un'impregnazione ignifuga contenente sostanze chimiche non infiammabili. Di norma, si tratta di composti ignifughi. Vengono spesso utilizzati anche per il trattamento del legno. Questo trattamento presenta un vantaggio significativo: non dura a lungo, ma mantiene le sue proprietà solo per un anno, dopodiché deve essere rinnovato.
Un altro svantaggio è che il prodotto potrebbe essere rivestito in modo non uniforme, con la conseguente formazione di macchie in alcuni punti e di una pellicola oleosa in altri. Durante il lavaggio, l'impregnazione viene gradualmente eliminata, quindi i prodotti che si sono bagnati devono essere trattati più spesso di una volta all'anno.
Il prodotto ricevuto deve essere accompagnato dal certificato di sicurezza antincendio.

Vantaggi e svantaggi dei tessuti ignifughi per tende
Le tende sono uno dei prodotti più popolari realizzati con tessuti ignifughi. Pertanto, è importante comprenderne i vantaggi e gli svantaggi.
Pro:
- composizione ecocompatibile nonostante le sostanze chimiche;
- quando brucia non rilascia monossido di carbonio, ma cova lentamente fino allo spegnimento dell'incendio;
- aspetto estetico: tessuti, consistenze, colori diversi;
- non sono influenzati dai raggi ultravioletti, il che rappresenta un enorme vantaggio per le tende che bloccano costantemente il sole;
- i tessuti ignifughi per tende hanno una lunga durata;
- praticità e resistenza all'usura, non necessitano di lavaggi e stirature costanti;
- traspirante;
- basso costo;
- non infiammabilità.

Contro:
- Le tende realizzate con impregnazione anziché con fibre non durano a lungo e non sono molto affidabili, poiché l'impregnazione viene rapidamente eliminata e le tende perdono le loro proprietà.

In sintesi, si può dire che sostituire alcuni articoli per la casa con prodotti ignifughi sarà un'ottima decisione. Questo garantirà sicurezza e affidabilità. Molto utile nella vita di tutti i giorni: salverà le finestre in PVC, è perfetto per realizzare una tenda, aiuterà durante i lavori di saldatura e saldatura, ed è adatto anche come presine da forno.
Il tessuto può essere di diverse larghezze. Nonostante il concetto di "tende ignifughe" risalga solo a 50 anni fa, ha riscosso un'enorme popolarità, sia tra gli operatori specializzati che nella vita di tutti i giorni. Numerosi produttori ne hanno fatto un uso frequente.