Il cashmere è considerato la lana reale per la sua rarità e le sue proprietà uniche: il materiale è particolarmente sottile e delicato, ma anche caldo e confortevole nel suo aspetto.
La lana ipoallergenica di lusso viene utilizzata per confezionare capi essenziali, biancheria intima e abbigliamento per bambini. Nell'articolo spieghiamo nel dettaglio cos'è il cashmere e cosa c'è da sapere a riguardo.

- Cos'è il cashmere e come viene prodotto?
- Origine e storia
- Proprietà e caratteristiche del tessuto di cashmere
- Il cashmere forma palline?
- Varietà
- Tessuto per cappotto
- Eco-cashmere
- mongolo
- Pashmina e cashmere sono la stessa cosa?
- Applicazione del materiale
- Come distinguere il vero cashmere da un falso sintetico
- Perché il cashmere è così sbiadito?
- Caratteristiche di cura dei prodotti in cashmere
- Come lavare, pulire e stirare un cappotto?
- Come prendersi cura dei pellet
- Perché i prezzi degli articoli in cashmere variano da 5 a 10 volte?
- Vantaggi e svantaggi
- Recensioni
Cos'è il cashmere e come viene prodotto?
Il cashmere, o pashmina, è un tessuto pregiato ricavato dal sottopelo delle capre di montagna. È particolarmente morbido e delicato, pur rimanendo caldo, come altri tipi di lana.
Il materiale è prodotto rigorosamente a mano, poiché le fibre fini e delicate sono estremamente preziose e richiedono una lavorazione accurata. Le capre vengono pettinate una volta all'anno, in primavera, producendo circa 200 grammi di soffice lanugine da ogni animale.
Successivamente, la lana viene lavorata, riducendone il volume della metà e ottenendo un filato sottile, da cui si ricava il cashmere. Sono la finezza e l'intensità di lavoro del processo, nonché la rarità della materia prima, a elevare il tessuto al rango di uno dei più costosi al mondo.

Origine e storia
Le caratteristiche del vello utilizzato per produrre il cashmere naturale sono determinate dal clima specifico delle montagne dell'Himalaya. Le capre che producono un pregiato sottopelo vengono allevate solo in India, Pakistan, Mongolia, Cina e Nepal. Il nome del tessuto deriva dall'omonima provincia, il Kashmir, situata al confine tra India e Pakistan.

Le preziose proprietà della lana di montagna furono notate dagli abitanti delle regioni himalayane già nel XVI secolo, quando si resero conto che gli oggetti sottili e leggeri che si potevano realizzare con il pelo di capra erano in grado di riscaldare perfettamente anche a temperature molto basse.
In seguito, i colonizzatori europei scoprirono cos'era il cashmere, la sua composizione (di cosa era costituito il tessuto) e introdussero prodotti costosi nel Vecchio Mondo, dove il cashmere prese subito il suo posto sulle spalle delle persone aristocratiche.

Proprietà e caratteristiche del tessuto di cashmere
Il cashmere è il tessuto di lana più sottile al mondo e viene spesso utilizzato non solo per realizzare sciarpe spesse, ma anche stole morbide. Un prodotto del genere può essere facilmente infilato attraverso l'apertura di un anello. Il materiale presenta anche altre qualità distintive:
- Leggerezza. Anche i cappotti in cashmere non appesantiscono le spalle di donne e bambini.
- Durevolezza e resistenza all'usura. Il cashmere dura a lungo senza perdere la sua forma o le sue preziose proprietà.
- Protezione termica. Il tessuto riscalda bene, trattenendo un piccolo cuscinetto d'aria e massaggiando piacevolmente la pelle.
- Splendida superficie opaca e consistenza liscia. Il cashmere è elastico, denso, pulito ed elegante nell'aspetto. Per questo motivo, viene spesso utilizzato per confezionare eleganti abiti caldi.
- Flessibilità. I prodotti sottili si adattano perfettamente alla silhouette, senza creare pieghe e grinze e senza causare fastidio. I capi in pashmina non si stropicciano e, con un'attenta cura, non si allungano.
Notare che! Una caratteristica speciale del cashmere naturale è il suo effetto curativo. Secondo la ricerca, il tessuto ha un effetto positivo sulle articolazioni e sul sistema vascolare non solo grazie al micromassaggio cutaneo, ma anche grazie alla cera di capra contenuta nel pelo.
Si consiglia di proteggere il tessuto da odori pungenti, sostanze chimiche aggressive e tarme.
Il cashmere forma palline?
Il cashmere naturale è caratterizzato da maggiore resistenza e morbidezza, e la struttura del pelo morbido è tale che i prodotti non si arrotolano. I prodotti sintetici hanno questa tendenza, quindi se il prodotto contiene additivi artificiali, potrebbe facilmente formare piccoli nodi nel tempo. Osservando se il cashmere acquistato si arrotola, è possibile determinare se l'articolo è effettivamente realizzato con un materiale pregiato.

Varietà
La bella parola associata al lusso può indicare diversi tipi di tessuto:
Tessuto per cappotto
Il cashmere viene utilizzato per confezionare capispalla, integrato con altri tipi di lana, come l'alpaca. I prodotti finiti contengono solo un terzo della componente piumino, ma grazie a questo risultano molto morbidi e caldi. Le fibre aggiuntive aiutano a proteggere il tessuto dall'umidità.
Eco-cashmere
Sotto il nome ingannevole con il prefisso "puro" si nasconde un tessuto sintetico che assomiglia esattamente al cashmere naturale. Oltre ai vantaggi – costo ridotto e aspetto gradevole – presenta anche diversi svantaggi: si scalda meno e si allunga nel tempo, modificando la forma dei prodotti.
Notare che! Meno frequentemente, questo nome può essere utilizzato per riferirsi a prodotti realizzati al 100% con materiale naturale non verniciato, presentati nel segmento premium.

mongolo
"Mongolo" è il nome dato al cashmere lavorato a mano nelle province di Cina e Mongolia. La materia prima viene lavorata con particolare cura e il risultato sono capi durevoli e particolarmente resistenti che non perdono la loro forma anche dopo numerosi lavaggi.
Pashmina e cashmere sono la stessa cosa?
Di norma, la pashmina è la materia prima da cui si ricava il tessuto, mentre il cashmere è il pregiato materiale finito. Ma questi termini possono essere considerati sinonimi e intesi sia come sottopelo delle capre himalayane, sia come tutti i prodotti realizzati con tessuti delicati.
Gli europei iniziarono a chiamare il tessuto cashmere, poiché era diventato leggendario e riconoscibile, e la sua particolarità era il luogo in cui veniva estratta la lana rara. Nella sua terra d'origine, la materia prima era chiamata pashmina, quindi entrambi i nomi rimasero impressi nella memoria collettiva.

Applicazione del materiale
Sebbene i prodotti in cashmere più famosi che hanno conquistato il mondo siano i cappotti leggeri e le stole dai colori vivaci, dipinti in stile orientale, con questo raro materiale vengono realizzate molte altre varietà di articoli:
- copriletti;
- sciarpe e scialli;
- calzini e biancheria intima invernale;
- guanti, accessori e capispalla;
- maglioni, dolcevita, gilet e camicette;
- gonne, pantaloni e tailleur;
- abbigliamento per bambini;
- abiti e molti altri prodotti.
Notare che! La lana pregiata consente di realizzare capi delicati e raffinati, che si adattano alla figura e non creano alcun fastidio a chi li indossa.
Grazie a queste proprietà uniche, a metà dello scorso millennio il cashmere conquistò tutta l'Europa; con esso vennero realizzati abiti e biancheria da letto lussuosi.

Come distinguere il vero cashmere da un falso sintetico
Spesso, sotto l'egida del cashmere naturale, vengono offerti prodotti ottenuti in modo simile, ma creati con tipi di pelo più economici. La qualità di questi articoli potrebbe non essere inferiore all'originale, quindi per molti che desiderano ostentare un prodotto di lusso realizzato con materiali pregiati, acquistare un sostituto diventa una soluzione redditizia.
Non sempre ci si può fidare della descrizione della composizione del tessuto sui prodotti, quindi è possibile stabilire se la base è cashmere naturale in base ai seguenti segni:
- La vera lana cashmere presenta sempre una leggera peluria in superficie, mentre quella sintetica è molto più liscia.
- Le fibre artificiali producono un caratteristico scricchiolio che non si verifica nella lana.
- Il tessuto vero non si elettrizza: è possibile verificarlo strofinandolo contro una superficie di plastica e applicandolo sui capelli.
- Quando si prende in mano un articolo realizzato in cashmere naturale, si può avvertire un'ondata di calore nel giro di pochi secondi, mentre il tessuto sintetico crea un effetto caldo che dura molto più a lungo.
- Il pashmina ha un gradevole colore opaco, mentre le fibre artificiali solitamente conferiscono una leggera lucentezza e brillantezza alla luce.
- Un modo radicale per verificarlo è il fuoco. I materiali sintetici iniziano a sciogliersi rapidamente anche con una fiamma vicina, ed emettono anche un odore di plastica.
Notare che! In termini di fibre, il cashmere sintetico è generalmente più resistente del cashmere naturale, più elastico. Tuttavia, i capi lavorati a maglia possono tornare elastici grazie alle caratteristiche della trama, non al filato in sé.

Perché il cashmere è così sbiadito?
Il cashmere completamente naturale non viene trattato con coloranti, quindi la sua palette di colori rispecchia quella delle capre di montagna, dal bianco neve al marrone-nero. Per non rovinare la preziosa materia prima e preservare le proprietà benefiche del tessuto, i prodotti vengono venduti al naturale.
Caratteristiche di cura dei prodotti in cashmere
Affinché i tessuti pregiati mantengano a lungo le loro preziose proprietà e rimangano puliti e piacevoli al tatto, è necessario garantire la corretta cura dei capi in cashmere:
- lavare il tessuto solo in acqua fredda;
- Non utilizzare la centrifuga forzata, nemmeno durante il lavaggio in lavatrice;
- utilizzare detergenti in gel, evitando quelli abrasivi;
- Asciugare gli indumenti lavati disponendoli con cura su un panno di cotone o su una rete, non appenderli per le spalle o altri bordi;
- non indossare abiti troppo lunghi in modo che non assorbano gli odori corporei e ambientali;
- Se fosse necessario lisciare i capelli, utilizzare apparecchi a vapore senza riscaldare il prodotto con il ferro da stiro.
Notare che! Per proteggere il cashmere dalle tarme, si consiglia di scegliere mobili in cedro e di utilizzare sottofondi profumati come la lavanda.

Come lavare, pulire e stirare un cappotto?
Se si lava un cappotto di cashmere a casa, è necessario studiare attentamente la composizione del prodotto. Il cashmere 100% si lava esclusivamente a mano a una temperatura non superiore a 30 °C, senza utilizzare spazzole ruvide e senza strizzare il tessuto, in modo che il cappotto non perda la sua forma. È possibile utilizzare una spugna e un detersivo delicato per lana.
Anche i tessuti con additivi sintetici possono essere lavati in lavatrice, selezionando la modalità più delicata senza centrifuga. Dopo il lavaggio, il cappotto viene tamponato con un asciugamano pulito e steso ad asciugare sulle traverse di un'unità pieghevole, su un tavolo sopra il tessuto o su grucce spesse in modo che le maniche non si affloscino.

È possibile lisciare il pelo con il vapore, ma è meglio non eseguire tali procedure a casa, affidando un lavoro costoso a dei professionisti.
Come prendersi cura dei pellet
Sebbene i capi in cashmere naturale non formino pallini, capi simili possono coprirsi di nodi nel tempo. Per rimuoverli con cura, è consigliabile acquistare un apposito strumento: un rullo con lama di sicurezza, che eliminerà ogni "rilievo" indesiderato dalla superficie.
Questi strumenti sono solitamente venduti nelle boutique di cashmere e a volte sono inclusi come omaggio con l'acquisto. È possibile acquistare un rullo anche nei negozi di ferramenta e cucito.

Perché i prezzi degli articoli in cashmere variano da 5 a 10 volte?
Il prezzo degli articoli in cashmere naturale può variare. Il costo del prodotto dipende dalla purezza del materiale e spesso dal suo colore. Se l'etichetta riporta la dicitura cashmere, verifica di che tipo di materiale si tratta e quali impurità contiene.
Il pashmina 100% è un tessuto non tinto, dalle tonalità naturali: bianco, latteo, grigio, nero. A volte i prodotti vengono tinti, e talvolta al cashmere viene aggiunta lana o seta colorata, il che ne riduce il costo. I modelli dai colori vivaci sono più accessibili, mentre quelli 100% sono molto più costosi e sono considerati di lusso.
I tessuti sintetici variano di prezzo, quindi quando vi imbattete in un prodotto economico, dovete chiedervi di cosa si tratta: eco-cashmere o lana. Potete acquistare un prodotto del genere, ma non avrà tutte le proprietà del pashmina.

Vantaggi e svantaggi
Dopo aver appreso cos'è il cashmere, è facile trarre conclusioni sui suoi vantaggi rispetto ad altri tipi di lana:
- gli abiti caldi possono essere sottili, delicati e sofisticati;
- il tessuto non provoca irritazioni come la lana di pecora;
- gli acari non vivono nel pelo di capra, quindi il cashmere è ipoallergenico;
- Il cashmere è un tessuto versatile e viene utilizzato anche nella produzione di biancheria intima per bambini;
- il materiale mantiene a lungo la sua forma durante l'uso, non rotola e non si elettrizza;
- Se necessario, la materia prima può essere miscelata con altre fibre adatte.

Ma anche la "lana reale" ha i suoi difetti:
- difficile da curare, necessita di lavaggi frequenti;
- gli oggetti di colore chiaro si sporcano facilmente;
- Il prezzo dei prodotti realizzati con piumino di capra naturale si sta avvicinando alla fascia premium.
Notare che! Inoltre, le descrizioni della composizione del tessuto consentono di definire cashmere anche i prodotti con un'alta percentuale di fibre sintetiche. Pertanto, prima di acquistare cashmere arricchito, è importante scoprire di cosa si tratta e quali fibre sono state aggiunte alla composizione. Di norma, i materiali costosi non vengono mescolati con fibre sintetiche di bassa qualità.
Recensioni
Yulia: "Una volta ho visto un maglione sottile e morbidissimo, elegante e di grande effetto, giovanile. Sono rimasta sorpresa, di che tessuto fosse? Cashmere. Era molto costoso, ma mi piaceva così tanto che l'ho comprato. E ora ha 8 anni e mi piace ancora: caldo e raffinato, femminile, smentisce completamente l'idea che un maglione debba essere voluminoso."
Oksana: "Una volta mi hanno consigliato dei guanti in cashmere per l'inverno, per il comfort. Mi hanno spiegato che non compromettono la flessibilità, sono piacevoli al tatto e più caldi di tutti gli altri. Avendo la pelle sensibile e soggetta ad allergie, ho avuto paura e ho chiesto: cashmere, di chi è questa lana? Si è scoperto che è di capra, praticamente innocua. Così ho comprato dei bellissimi guanti e sono ancora contenta."

Anna Georgievna: "Le nostre cose preferite ci arrivano all'improvviso. Una volta, la nostra famiglia stava andando a teatro e mi sono resa conto che non era appropriato andare con un piumino. Abbiamo comprato un cappotto di cashmere turco. Che meraviglia! È sottile, ma molto caldo, lo indosso anche quando fa freddo, anche il suo aspetto scalda l'anima. Veste perfettamente e non ha perso la sua forma per molti anni, nemmeno dopo averlo lavato."
Dopo aver scoperto di più sul cashmere e su cosa sia, il desiderio di acquistare un capo caldo realizzato con questo piacevole tessuto non fa che aumentare. Si dice che i capi più pregiati nel guardaroba portino fortuna: forse un capo in cashmere riempirà la tua vita di nuovi colori.