La lana è l'unico tipo di materiale per il quale non è ancora stato possibile ricreare un analogo artificiale. I capi realizzati con questa lana sono resistenti all'usura, caldi, traspiranti e, con la dovuta cura, possono mantenere a lungo il loro aspetto originale.
Ma quando si acquista un prodotto in lana, è comunque importante considerare il tipo di lana. Molti esperti sostengono che la durata di un articolo dipende direttamente dal suo tipo. E spesso la loro scelta ricade sulla lana vergine, che offre numerosi vantaggi rispetto a materiali simili.

Cos'è la lana vergine
La lana vergine è una materia prima naturale ottenuta dalla pettinatura o dalla tosatura di pecore merino giovani, di età inferiore a un anno. È morbida e molto leggera grazie all'assenza di pretrattamenti, quindi i prodotti realizzati con questo filato sono piuttosto caldi.

Attenzione! A causa del modo insolito in cui viene ottenuta la materia prima, questo tipo di lana viene anche chiamata lana vergine di pecora o fibra di agnello.
Le caratteristiche principali della lana vergine sono:
- la finezza del pelo, che non supera i 20 micron, cioè diverse volte più sottile di un capello umano;
- lucentezza naturale, preservata grazie alla tosatura manuale delle pecore e all'assenza di successive lavorazioni;
- la bellezza del materiale è dovuta al fatto che il pelo viene tosato dalla razza ovina Merino, considerata una delle razze più pregiate;
- La caratteristica principale di questa lana è la sua arricciatura a cavatappi, che la rende una delle migliori per la realizzazione di tessuti per cappotti.

Lavorazione della lana
I produttori di lana della Virginia spesso la etichettano come "lana vergine", il che significa che è pura e assolutamente "nuova", senza alcuna lavorazione. Il processo per ottenerla consiste nel pettinare gli agnelli adulti durante il periodo della muta o nel tosare manualmente il soffice pelo degli animali giovani, senza intrecciarlo in precedenza.
Il pelo risultante viene raramente tinto, quindi il filato che ne deriva presenta solitamente una tonalità naturale. Le proprietà uniche della lana vergine la rendono una materia prima ideale per la produzione di cappotti.
Importante! La lana vergine è considerata di buona qualità solo se pettinata o tosata da pecore giovani, vive e completamente sane.

Il filo risultante dalla lana vergine viene utilizzato come base per la produzione di tessuti e filati. Tuttavia, poiché i prodotti realizzati con questa fibra sono costosi, l'aggiunta di cotone, lino, seta e altri filati naturali consente di ridurre il prezzo del materiale.
Spesso si trova la dicitura "lana" sull'etichetta quando si acquistano filati o articoli di lana. Si può spiegare che si tratta di lana lana perché le materie prime utilizzate sono nuove e assolutamente pure, senza l'aggiunta di alcuna impurità. Ma questa dicitura indica anche che il prodotto richiederà cure particolari e più attente.

Il tessuto di lana vergine è costoso, quindi è molto difficile trovare prodotti realizzati con esso in vendita. Oggi, sono poche le aziende che forniscono ai consumatori abbigliamento in lana vergine, tra cui il famoso marchio britannico Harris Tweed, ma anche Holland&Sherry, Loro Piana e Lanificio Drago.
Il tessuto di lana vergine è in qualche modo simile al cashmere, ma è più delicato e morbido. Tuttavia, lana e cashmere vengono spesso combinati per ottenere un tessuto di qualità superiore. Ad esempio, il cosiddetto cashmere vergine viene spesso utilizzato per cucire cappotti. Si tratta di un materiale composto principalmente da lana vergine con l'aggiunta di cashmere, che ne migliora notevolmente la qualità e l'aspetto.
Inoltre, il tessuto ottenuto combinando fibre di lana e cashmere è anche meno costoso rispetto ai materiali realizzati senza additivi.

Proprietà della lana vergine
Non a caso la lana vergine viene definita d'élite, perché possiede proprietà speciali:
- trattiene bene il calore (i produttori sostengono che i loro articoli in lana sono ottimi per l'uso quotidiano e trattengono il calore anche in caso di forti gelate);
- elasticità e flessibilità, che rendono i prodotti realizzati con questo materiale più resistenti all'usura, non si arrotolano e non causano fastidio quando vengono indossati;
- resistenza allo sporco, che rende il prodotto meno laborioso da curare e previene anche i danni dovuti a lavaggi frequenti;
- il tessuto realizzato con questo materiale praticamente non si stropiccia, il che semplifica anche la cura del prodotto.
Nota!Gli abiti realizzati in lana vergine possono essere a buon diritto definiti universali e, a seconda dello spessore della maglia, è possibile scegliere capi adatti all'inverno oppure da indossare in primavera e in autunno.

Differenza tra lana vergine e lana
Analizzando più nel dettaglio l'origine della lana vergine, si scopre che esistono diverse spiegazioni su cosa sia: lana vergine. In alcune fonti, viene descritta come la fibra di un agnello merino di 4-6 mesi, raccolto a mano. In altre, la descrizione è leggermente contraddittoria, poiché indica che la materia prima può provenire da una pecora più anziana, ma che la lana deve essere pulita e assolutamente nuova, non mai utilizzata in precedenza.
Ma nonostante questo, la lana vergine presenta delle differenze rispetto alla lana comune. In primo luogo, la lana vergine è considerata una fibra della prima tosatura, mentre la lana è semplicemente la materia prima delle tosature successive. In secondo luogo, ci sono anche differenze nelle sensazioni, poiché la lana vergine non pizzica affatto ed è meno densa.
Attenzione! Se il prodotto risulta pungente verso il corpo, è fatto di fibre miste.

Recensioni
Galina, 28 anni
Ho scoperto i prodotti in lana vergine da un collega di lavoro. Fuori faceva freddo e avevo bisogno di coprirmi bene. Senza pensarci due volte, ho deciso di comprarmi un maglione di lana. Vorrei sottolineare che la qualità mi è piaciuta subito. Il maglione è bello, di colore naturale e piuttosto morbido, non punge al tatto, il che è stato ciò che mi ha fatto più piacere. Naturalmente, ci sono stati alcuni svantaggi: il capo aveva un odore particolare di pecora, che poi è scomparso. Ma, nel complesso, sono completamente soddisfatto dell'acquisto.
Tatyana, 31 anni
Ho comprato di recente un cappotto in lana vergine e ne sono molto soddisfatta. Il cappotto di lana è molto bello ed elegante, ed è adatto per la primavera e l'autunno. Il materiale è morbido, piacevole al tatto, con una tonalità beige naturale. Certo, ho un po' timore del colore, dato che il cappotto si sporca facilmente. Ma ho sentito dire che la lana vergine è facile da curare, quindi penso che non ci saranno problemi di pulizia.

La dicitura "Lana Vergine", che letteralmente significa "lana vergine", si trova piuttosto raramente sull'etichetta di un prodotto in lana. E tutto perché molti produttori la sostituiscono semplicemente con un termine più pragmatico, "Lana Nuova", che in pratica significa quasi la stessa cosa. E, dopo aver visto una di queste diciture sull'etichetta del prodotto acquistato, si può essere assolutamente certi della sua qualità e durata.