La lana è un materiale isolante naturale e organico che le persone utilizzano. E i "fornitori" sono vari animali.
Cos'è la pelliccia di lana?
La lana è il pelo che ricopre l'animale, composto da peli spessi e ruvidi e da peli sottili e lanuginosi. I peli spessi svolgono una funzione protettiva e creano volume, determinando l'aspetto, mentre i peli sottili e lanuginosi mantengono la temperatura corporea. Grazie allo strato d'aria creato dalla lana, l'animale non si congela né si surriscalda.

Simile ai capelli umani, contiene una proteina speciale chiamata cheratina. La base si trova nel follicolo, che si trova nello strato profondo della pelle chiamato derma. La differenza è che negli esseri umani, da ogni follicolo cresce un capello, mentre negli animali ne crescono due: il pelo inferiore e il pelo di protezione.

L'origine evolutiva della lana
Studi genetici affermano che la pelliccia sia comparsa negli animali più di 300 milioni di anni fa, nell'antenato comune dei mammiferi: lucertole e uccelli. Nel DNA delle lucertole e dei polli moderni, gli scienziati hanno scoperto un gene responsabile della comparsa del pelo negli esseri umani. I primi rappresentanti dei mammiferi, comparsi circa 160 milioni di anni fa, avevano una bellissima "pelliccia" dovuta a un cambiamento evolutivo nella cheratina, la componente principale del pelo.
La risposta alla domanda su cosa sia la lana è la seguente: è la trasformazione evolutiva della cheratina dagli artigli degli uccelli e delle lucertole in lana.
Nota! Nei mammiferi che conducevano uno stile di vita sotterraneo o subacqueo, la pelliccia scomparve gradualmente. I lontani antenati dell'uomo persero la pelliccia per consentire un trasferimento di calore più efficace, il che conferma la capacità dell'uomo di sudare. Ma molti animali conservarono la pelliccia.
Caratteristiche delle diverse specie di mammiferi
Il mantello dell'animale dipende dalla genetica e dalla specie. A seconda della composizione, si distinguono i seguenti tipi:
- razze di animali nudi - razze di cani e gatti nudi, la più famosa tra i gatti è la sfinge "nuda";
- animali con doppia pelliccia: orso bruno, scoiattolo;
- animali senza sottopelo: cervi, cinghiali.
Purtroppo gli animali con la pelliccia folta soffrono di pidocchi, parassiti permanenti dei mammiferi.

Un po' di storia sull'uso della lana animale
I nostri lontani antenati sapevano che la lana era un'eccellente protezione dal freddo. Ma inizialmente, l'intera tecnologia di utilizzo della lana animale consisteva nella scuoiatura. Era la pelle prelevata da un animale ucciso durante la caccia, insieme alla lana, a costituire l'abbigliamento dell'uomo antico.
Con l'addomesticamento degli animali selvatici e lo sviluppo dell'allevamento del bestiame, emersero nuove competenze: per realizzare indumenti caldi, iniziarono a utilizzare non solo le pelli degli animali, ma anche la lana.
Nota! Principalmente pecore, cammelli e capre. Venivano tosati o pettinati e filati: lunghi fili di pelo intrecciati. Questi fili trattengono anche il calore, come le pelli degli animali.
La tecnologia di produzione del filato è semplice: un fuso e un fuso. Fu con questi che ebbe inizio l'industria moderna. Scavi archeologici indicano l'uso della lana nella produzione di indumenti già da oltre 1500 anni a.C. Numerose prove sono state rinvenute nel territorio dell'attuale Italia, quindi si può affermare con certezza che gli antichi cittadini romani amassero indossare tuniche di lana.
La lana divenne un bene commerciale redditizio e le economie di molti paesi dipendevano da essa. La Gran Bretagna divenne gradualmente uno dei paesi leader nella produzione ed esportazione di tessuti di lana.
Da quando è stato inventato il metodo di lavaggio dei prodotti di lana, la richiesta è stata meritatamente elevata.
È molto diffuso il suo utilizzo come isolante per stivali in pelle e scarpe scamosciate.

Composizione e struttura
Le fibre di lana sono alterazioni cornee della pelle. Che aspetto ha la lana sotto un forte ingrandimento?
Struttura della fibra:
- Lo strato esterno è protettivo. La direzione e la dimensione delle squame determinano la lucentezza e la capacità di rotolamento.
- Lo strato intermedio costituisce il corpo del capello.
- La parte centrale della fibra, la sua base, è costituita da cellule riempite d'aria.

A seconda del rapporto quantitativo dei singoli strati, le fibre di lana si dividono in diversi tipi:
- piumino - fibra morbida e ritorta;
- di transizione - più duro, più spesso della lanugine, lo strato centrale è parzialmente presente;
- resta - fibra spessa con uno strato centrale;
- morto - fibra spessa, grossolana e fragile, il nucleo occupa la parte principale.
La lana naturale ha le seguenti proprietà:
- bassa conduttività termica, eccellente ritenzione del calore;
- resistenza e resistenza all'usura;
- igroscopicità;
- resistenza allo sporco;
- resistenza alle pieghe.
Tipi di prodotti di lana, il loro utilizzo
In base al metodo di produzione, la lana si divide nei seguenti tipi:
- naturale - tosato dagli animali (pecora, capra), pettinato (peluria di cammello, cane, capra e coniglio) o raccolto durante la muta dell'animale;
- prodotto in fabbrica - ricavato dalla pelle di un animale durante la produzione;
- ricostituito - ottenuto strappando ritagli e scarti di filato.
Il più pregiato è quello naturale, è da esso che si ricavano i prodotti migliori, in quanto a qualità è di gran lunga superiore a quello ricostituito.
In base alla composizione, il materiale è di due tipi: lana e semi-lana.
Informazioni importanti! Il tessuto di pura lana è considerato un materiale che contiene non più del 10% di altre fibre. Queste possono essere naturali (cotone, lino o seta) o artificiali (viscosa, nylon).
In base al metodo di produzione del tessuto, il materiale è suddiviso nei seguenti tipi:
- pettinato: realizzato con filato ritorto semi-fine e semi-grossolano, il miglior materiale per abiti e vestiti;
- tessuto fine: fatto di filato fine fatto a macchina, per cappotti;
- tessuto grezzo: è costituito da filato grezzo, utilizzato per realizzare tessuti per cappotti, feltro e stivali di feltro.

I tessuti di lana vengono utilizzati per cucire vari articoli, dai cappotti e abiti alla biancheria da letto e alla biancheria intima termica. La gamma di tessuti è molto ampia:
- rep - materiale denso per abiti;
- la gabardina è un tessuto denso ma leggero per cappotti e impermeabili;
- il tessuto bouclé è un tessuto da abito denso con nodi sulla superficie;
- Il jersey è un tipo di materiale lavorato a maglia utilizzato per gli abiti;
- velluto - con pelo, utilizzato per il rivestimento di mobili, per cucire giacche e blazer, nonché per eleganti abiti da festa;
- flanella - con pelo da un solo lato, usata per coperte;
- il panno è un tessuto molto denso e pesante per i capispalla;
- flanella - morbida, sottile, con fodera in pile, utilizzata per realizzare pannolini, vestiti per neonati e biancheria da letto;
- il tweed è un tessuto morbido per cappotti da mezza stagione;
- tartan - materiale morbido e sottile, il cui motivo è necessariamente a quadri, utilizzato per cucire camicie da uomo e abiti da donna;
- drappeggio - materiale pesante e denso per cappotti;
- il cashmere è un materiale denso per cappotti, stole, cardigan, pullover, sciarpe ed è molto costoso;
- Feltro - ottenuto tramite infeltrimento, utilizzato per cucire scarpe e giocattoli per bambini.
Informazioni importanti! La spezia sommacco viene utilizzata per tingere i tessuti. I colori che ne risultano vanno dal verde al marrone e sono resistenti all'acqua.

Tipi di lana d'élite
Il cashmere è il più costoso tra tutti i materiali di lana. Per la sua produzione viene utilizzato il sottopelo pettinato della capra cashmere. I fili di cashmere sono molto più sottili del capello umano, un tessuto delicato e ipoallergenico.

L'alpaca è una lana eccezionalmente calda, ricavata da una rara varietà di lama, più calda della lana di pecora. Per ottenere la lana, la tosatura avviene una volta all'anno. La lana non si arrotola, non infeltrisce e non provoca allergie.

L'Angora è la peluria dei conigli d'Angora, piuttosto corta. Il più delle volte, l'Angora viene utilizzata in tessuti misti. La lana non è lavabile. Lavare solo in lavanderie a secco specializzate.

La lana merino è ricavata dal garrese delle pecore merino. Fibra molto lunga e morbida. Spesso mescolata con materie prime più economiche.

Cammello - sottopelo lanuginoso del cammello, leggero e setoso. Non è soggetto a tintura, solo colori naturali. Il calore secco della lana svolge una funzione utile: viene utilizzata per scopi medicinali.

Il mohair è la lana delle capre d'Angora, che ha una lucentezza naturale. Una fibra incredibilmente resistente e setosa. È facile da tingere.

Lama - Il sottopelo di lama viene utilizzato nella produzione di materiali pregiati. Per ogni prodotto viene selezionata la lana di una specifica sottospecie di lama. Può essere lavato in acqua fredda, completamente immerso in acqua.

Informazioni importanti! Per essere sicuri di scegliere un materiale, che sia lana o meno, potete fare un piccolo test: date fuoco a diversi fili. La lana naturale prenderà fuoco rapidamente, ma non brucerà immediatamente, trasformandosi lentamente in cenere. La palla bruciata può essere ridotta in polvere.
Cura adeguata
I tessuti di lana possono essere lavati in lavatrice, ma solo se vengono rispettate le seguenti condizioni:
- temperatura non superiore a 30°C;
- modalità "manuale" delicata;
- le cerniere devono essere allacciate;
- un detersivo speciale con la scritta "per lana";
- non strizzare, asciugare su una superficie piana;
- È possibile stirare attraverso un panno umido oppure impostando l'apposita modalità sul ferro da stiro.
Indossando le maniche per un lungo periodo, i polsini sono soggetti a frequenti sfregamenti. Possono diventare lucidi. Per eliminare l'effetto lucido, è necessario vaporizzare il prodotto e strofinarlo con una spazzola a setole dure.

Informazioni importanti! I prodotti in lana assorbono molto bene gli odori. L'odore del tuo profumo preferito rimarrà sul tuo cappotto di lana. Ma chi ama il fumo di sigaretta dovrebbe indossare capi in lana meno spesso. L'odore di tabacco non scompare a lungo. Solo il lavaggio a secco può aiutare a eliminarlo.
L'industria leggera sta migliorando, restando al passo con i tempi. Nuove tecnologie vengono introdotte nella produzione, nuovi materiali sintetici compaiono. Ma la lana, in quanto materiale autenticamente naturale, non passerà mai di moda.