In alcune opere letterarie, così come nei musei, si può trovare il tessuto kumach. Tessuto luminoso e dipinto veniva utilizzato non solo per cucire abiti, ma anche per tappezzerie, tovaglie e persino bandiere. Una domanda sorge spontanea: cos'è il kumach e da dove proviene nel Paese?
Cos'è il calicò rosso?
Cos'è il kumach? Il kumach era noto già nel XVIII secolo ed era ampiamente utilizzato dalla popolazione. Si tratta di un tessuto di cotone di colore scarlatto o cremisi, su cui a volte venivano cuciti ricami. A volte era disponibile anche un tessuto di colore blu. Questo materiale veniva utilizzato principalmente per cucire sarafan o camicie da uomo.

Significato e origine della parola
Cos'è kumach in russo e da dove deriva questa parola? Il concetto di "kumach" è entrato nella lingua russa dall'arabo - kumas, con l'accento sulla lettera "a". In molti dizionari si può trovare il significato di questa parola, ma tutti si riducono a un concetto: "tessuto di cotone". Con l'aiuto dei dizionari si può anche rispondere alla domanda "come si scriverà: kumach o kumach?". L'unica grafia corretta è quella senza il segno di spunta. In alcuni testi, gli autori abbreviano la parola "kumach" e la sostituiscono con "k".

Storia del materiale
Kumach: cos'è e quando è entrato in uso? Il kumach è anche noto come calico calico. Il calico è un tessuto di cotone leggero utilizzato per realizzare abiti, biancheria intima e alcuni articoli per bambini.

Il chintz fu prodotto per la prima volta in India. Nel XVIII secolo, questo tessuto divenne noto in tutta Europa, inclusa la Russia. Il materiale era costoso, poiché il motivo veniva realizzato a mano. In Russia, il chintz era un materiale molto popolare e i motivi su di esso venivano realizzati non solo sotto forma di figure geometriche monosillabiche, ma anche di vivaci composizioni floreali, interi paesaggi e illustrazioni di fiabe.
La semplificazione del processo produttivo rese il calicò accessibile a quasi tutte le fasce della popolazione. Il tessuto iniziò a essere utilizzato non solo per l'abbigliamento, ma anche per l'arredamento.

Uno dei tessuti chintz più comuni era il kumach. A partire dal XVIII e XIX secolo, questo tessuto era amato dalla gente. Il più famoso è il kumach rosso con un motivo. Il kumach era ampiamente noto per il suo complesso e antico metodo di fabbricazione. Tutti i motivi venivano realizzati utilizzando una tintura speciale: la radice di robbia. Il motivo veniva realizzato tramite incisione. La pittura applicata sulla tela cambiava colore (distruggendo lo sfondo) e poi vi rimaneva, formando un ornamento.
Già nel XIX secolo, la pittura chimica sostituì quella naturale per i motivi. Grazie a essa, il motivo sul calicò rosso divenne più luminoso e divenne possibile renderlo più interessante. Allo stesso tempo, il calicò rosso rimase lo stesso materiale di alta qualità e ampiamente utilizzato. Fu il calicò rosso russo uno dei tessuti più famosi.
Nel 1846 fu fondata un'azienda che divenne leader nella produzione di calicò rosso. I suoi fondatori furono i mercanti di Baranov. Producevano calicò rosso di alta qualità, i cui materiali erano noti per la loro brillantezza e saturazione cromatica. Tra questi, i colori principali erano: giallo, cremisi e azzurro. Per contrasto, ai colori principali venivano aggiunti il nero o il bianco. Il motivo era realizzato in modo tale da dare l'impressione che il motivo proiettasse un'ombra sul tessuto, creando un effetto interessante.

L'ornamento più comune in tali abiti era:
- Fiori (lino, papavero, fiordaliso).
- Foglie, viticci, grappoli di bacche.
- Frutta.
- Stelle.
Molto spesso ci si imbatteva in un abito con un motivo a "piume di pavone", che proveniva dalla Persia e che faceva parte del costume russo.
Per alcuni, la parola "kumach" evoca associazioni con la bandiera rossa. Durante la rivoluzione e per tutto il periodo sovietico, stendardi e striscioni venivano realizzati con questo tessuto. Ecco perché il tessuto fiammeggiante può essere associato a temi rivoluzionari e sovietici.

Applicazione moderna
Oggigiorno, la produzione del tessuto di calicò è molto più semplice rispetto al passato. La "ricetta" per realizzare il tessuto prevede l'utilizzo di un semilavorato chiamato "calicò". Il materiale a sua volta è ottenuto da spessi fili di cotone. Il filato risulta di colore grigiastro, poiché non subisce la fase di sbiancamento. Oltre a diversi tipi di calicò, il dermantin è prodotto con il calicò, un sostituto del cuoio su base tessile.
Il tessuto è realizzato come segue:
- Raccolta di fibre di cotone.
- Ulteriore pulizia delle fibre da sporco in eccesso, semi e nuova selezione.
- Poi le fibre vengono intrecciate fino a formare i fili.
- I fili vengono sottoposti a una fase di lavorazione meccanica.
Infine, i fili vengono tinti in diversi colori. I coloranti chimici rendono il tessuto brillante.

La trama del calicò è semplice. Di conseguenza, otteniamo un tessuto bifacciale, il cui dritto appare solo dopo l'applicazione dei motivi. Prima che il calicò diventi calicò, viene lavorato e tinto per un periodo piuttosto lungo. Ma anche dopo queste procedure, è possibile verificarne la naturalezza. Il vero cotone emana un odore di carta bruciata quando brucia e forma cenere. Per verificarlo, è sufficiente dare fuoco a un solo filo.

Il kumach, come tessuto, non viene più utilizzato oggi e rimane solo un ricordo del passato. Nei musei e nelle mostre si possono ammirare vecchi costumi realizzati con questo materiale. Il termine stesso "kumach" è più spesso usato come sinonimo di "ardente" o "scarlatto". Abiti d'epoca vengono utilizzati solo per produzioni teatrali o ricostruzioni storiche, quando è necessaria una riproduzione pressoché fedele dell'immagine.

Il chintz è ampiamente utilizzato nella confezione di abiti. È un materiale abbastanza resistente e sicuro, quindi è adatto anche per la realizzazione di abiti per bambini. È comodo da indossare in estate, il materiale è sottile e traspirante. Il tessuto è facile da pulire, non è necessario acquistare detersivi specifici per il lavaggio. Il colore rimane saturo a lungo e non sbiadisce. Inoltre, il chintz è economico e può essere utilizzato ovunque.
Non solo gli abiti estivi vengono cuciti con il calicò. Alcune artigiane realizzano giocattoli e decorazioni con questo tessuto. Originali conigli e orsetti di peluche, gufi e gatti sono realizzati con tessuti leggeri e vivaci.

Il chintz viene utilizzato anche per realizzare complementi d'arredo. Grazie alla varietà di tonalità e fantasie, si possono realizzare cuscini originali per divani o poltrone, tovaglie e persino tende. Il tessuto viene utilizzato per realizzare camicie leggere da uomo e da donna, completi estivi per bambini e pannolini.
Prima di utilizzare il chintz, è importante ricordare che questo materiale presenta anche alcuni svantaggi.
- Con l'uso frequente, le fibre naturali tendono a consumarsi. In questo caso, il loro aspetto normale si mantiene per non più di 1-2 stagioni.
- Se il tessuto è stato tinto con una tintura di bassa qualità, sbiadirà sicuramente dopo il lavaggio. Questo è visibile quando il capo viene lavato a mano per la prima volta, senza altri tessuti.
- Se esposto ad alte temperature, il materiale si distrugge. È importante ricordarlo quando si stira.
- I capi in chintz tendono a restringersi e sgualcirsi molto rapidamente. Pertanto, è necessario stirarli.
Nota! Nonostante i suoi difetti, il calico è un tessuto molto confortevole e delicato che non richiede cure particolari. Vale la pena sottolineare solo alcune raccomandazioni da tenere in considerazione prima di acquistare un articolo in calico (o semplicemente tessuto in calico per ulteriori cuciture).
- Prima di utilizzare un capo o un tessuto, è necessario lavarlo in acqua fredda. Questa procedura ammorbidisce il tessuto e fissa la tinta.
- Questo materiale non può essere lavato con tessuti sintetici, perché si deteriorerebbe. Può essere abbinato solo a tessuti di cotone.
- Prima di lavarlo, capovolgere il capo (temperatura non superiore a 45-50 gradi).
- Evitare di utilizzare prodotti per la pulizia contenenti candeggina, poiché potrebbero far sbiadire immediatamente la vernice.
- È più facile stirare i capi di cotone usando il vapore o spruzzandoli prima con acqua. In questo modo, tutte le pieghe saranno meglio distese.
- Prima di asciugare, stendi il capo e, se possibile, appendilo all'aria aperta. Asciuga il tessuto all'ombra.
Un tempo non c'era nessuno che non sapesse cosa significasse kumach. Un tessuto pregiato con una fantasia colorata era considerato un oggetto di bellezza, e ora può essere ammirato sotto forma di abiti da esposizione dei secoli passati.